Il meteo non è stato dalla nostra parte: un po’ di mare, un po’ di freddo (anche in acqua), visibilità non eccellente… comunque, pronti via e già a 5 metri ci aspettava uno ctenoforo sospinto dalla poca corrente.
Il relitto non ha tradito oltre ai fantastici argani, abbiamo potuto vedere banchi di corvine e cernie nascoste tra quelle lamiere poco lontane dal corpo centrale della barca.
Grazie a Guido di Dimensione Diving per l’assistenza